XXVIII Marcia Francescana, in cammino!

Il mese di Agosto è comunemente considerato il mese della vacanza, dato il ponte di Ferragosto, il caldo, la fine della scuola. Anche noi valutiamo positivamente il riposo e la vacanza, soprattutto quando sono realmente “riposanti”! Quando non sono un semplice volersi annullare e dormire e fuggire, ma quando diventano un momento di crescita, del ritrovarsi, del condividere e del ricercare il di più, e perché no, nella gioia e nel divertimento. Magari con un fine.
Ed è per questo motivo che proponiamo a tutti coloro che desiderano dare un senso al tempo che vivono, di fare con noi un’esaltante esperienza di libertà.
La Marcia Francescana è un pellegrinaggio, diretto ad Assisi, per incontrare il Signore Risorto, nel giorno del Perdono: Francesco d’Assisi ha ottenuto per noi ...

XXVIII Marcia Francescana, l'itinerario

Il cammino si fa incontro

ITINERARIO

b25 luglio: Ritrovo a Firenze, Convento Monte alle Croci

b26 luglio: Firenze - San Casciano

b27 luglio: San Casciano - Tavarnelle

b28 luglio: Tavarnelle - Figline v.d'A.

b29 luglio: Figline - Ganghereto

b30 luglio: Ganghereto - Talla

b31 luglio: Talla - La Verna

b1 agosto: Giornata di ritiro alla Verna

b 2 Agosto: La Verna - Assisi (con l'autobus)

b 3 agosto: Assisi

b 4 agosto: partenze

... a presto per altre informazioni!

Garum at work

Garum at work
dall'8 al 12 luglio 2008
un'esperienza di lavoro e preghiera in fraternità con i frati minori di Fiesole
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per giovani dai 17 ai 30 anni.

Ti aspettiamo!

Per informazioni e iscrizioni
frati Fiesole
tel.055.59175
e-mail: minori_fiesole@hotmail.it

XXVIII Marcia Francescana

Ancora una testimonianza per raccontarti l'esperienza della Marcia Francescana: a piedi verso Assisi per ricevere il perdono del Padre.

Parla a noi fra Paolo Fantaccini, Ministro Provinciale dei Frati Minori di Toscana.

Ti aspettiamo per condividere con noi questo Cammino che si fa incontro.

Campo Lavoro alla Verna


Sono passate solo tre settimane dalla fine del campo lavoro alla Verna, ma già abbiamo voglia di tornare a lavorare! Questa esperienza è stata molto intensa per tutti noi. Il lavoro vero e proprio, più fisico che mai, ci ha visti all’opera per imbiancare la Casa di Preghiera, scartavetrare e ridipingere tutte le finestre, restaurare due mobili e rimettere in sesto quello che un tempo era un orto “segreto” e forse diventerà un orto di preghiera, una sorta di Getsemani dove poter pregare in pace e silenzio. Molti di noi – la maggior parte! – non erano né imbianchini, né falegnami, né contadini, ma è stato bellissimo lavorare tutti, gomito a gomito con vecchie conoscenze o persone conosciute solo da qualche giorno, per fare insieme qualcosa che potesse servire a chi verrà dopo di noi.
Ma oltre a tutto questo, il campo lavoro è stata un’esperienza che ci ha nutriti tutti anche nello spirito, perché il lavoro non era solo di braccia, ma anche di cuore, un allenamento per pregare Dio durante e attraverso il lavoro quotidiano, un modo per imparare che anche questo può diventare preghiera e per capire che alternare lavoro e momenti di riflessione è possibile (e bello!) anche durante la vita di tutti i giorni, anche quando le cose da fare sono tante. Molto importanti sono stati per tutti noi i momenti di condivisione, in cui ciascuno ogni giorno raccontava agli altri dei pezzetti di sé, raccontava come era arrivato alla Verna, con quale bagaglio nel cuore, e cosa pian piano stava capendo, cosa stava cambiando in lui… perché tutti siamo un po’ cambiati lassù! Dio parla nel segreto del cuore, ma anche attraverso la mano di un amico, una parola, un abbraccio.
Il vostro aiuto, fra Alessandro, fra Federico e suor Angela, è stato inestimabile. Con la vostra presenza ci avete parlato ogni giorno di “calma e amore”, di serenità, di Dio: bastava guardarvi negli occhi per intravedere il Suo sguardo. È stata una vera boccata d’aria fresca! Grazie per tutto!! E grazie anche a tutti i nuovi amici che abbiamo conosciuto, Lucca, Parma, Siena, Pisa, Napoli, Viterbo, Modena e chi più ne ha più ne metta: ognuno di voi ci ha insegnato qualcosa di prezioso. Grazie di cuore a chi ha permesso a tutti noi di trovarci lassù in quei giorni. E un piccolo grazie a Cassiopea, la “custode” dell’orto (cercatela nella foto che c'è anche lei!), che ci ha insegnato un po’ di lentezza e di perseveranza nelle cose!
A chi verrà dopo di noi in Casa di Preghiera vorremmo augurare di cuore di trovare Gesù dietro ogni piega inaspettata degli eventi, dietro uno sguardo, dietro una parola. Lasciatevi stupire come noi siamo stati stupiti da Lui! E, per concludere con le stesse parole che hanno concluso la nostra esperienza del campo lavoro, “affidati al Signore ed egli avrà cura di te”!

A presto!!
Valeria, Flavio, Alessandro, Marco e Valeria di Bergamo
Guarda le foto del
Campo Lavoro alla Verna 2008

Notte delle Stelle...in una parola!

Volete sapere come è andata la nostra Notte delle Stelle?

Sentite cosa hanno da dirci alcuni dei partecipanti...

Notte delle Stelle


Fiesole, domenica 18 maggio 2008

Sembra terminata già da una vita questa Notte delle Stelle e invece sono passate solo poche ore da quando anche gli ultimi ragazzi hanno lasciato il nostro convento.
Siamo partiti in una cinquantina ieri sera da Monte alle Croci per arrivare, nel cuore della notte, qui a Fiesole... a piedi! Le stelle hanno gentilmente lasciato il posto a densi nuvoloni che inizialmente, lo confesso, mi hanno fatto perdere un po' di fiducia. Il desiderio di camminare era grande ma la paura di un'acquazzone notturno mi portava ad adottare un eventuale "piano b"! Fortunatamente però i progetti di Dio sono imprevedibili e, con il passare delle ore, è smesso di piovere e il cielo lentamente ha iniziato ad aprirsi.
Conclusione: si parte! Zaini in spalla, volantini in mano e tutti pronti per scendere a Firenze, nella città. Nel cuore tanto entusiasmo ma anche tanto timore: cosa penserà gente di noi? Accetteranno il nostro volantino della Marcia? Ma soprattutto: ce la farò ad arrivare a Fiesole tutto intero e senza i piedi distrutti? E' in momenti come questi però che è possibile sperimentare la bellezza della fraternità: nello scendere insieme a Firenze, era come se ogni passo acquistasse una bellezza diversa, ogni persona incontrata prendeva un volto nuovo: il volto di un fratello e non di un "estraneo".
Non è sempre stato semplice: in alcuni posti non siamo stati ben accolti e non sono mancati affermazioni poco gradite ma dopotutto anche questo fa parte del gioco. Sì, perché noi non volevamo portare noi stessi o fare bella figura ma annunciare l'incontro che abbiamo vissuto con il Signore, che ci ha riempito il cuore fino a sentire il desiderio di comunicarlo al mondo.
Così, ritmati dalle note di "Pace sia, pace a voi!", abbiamo continuato il nostro cammino nella notte. Siamo stati aiutati da fra Mario, fra Matteo e fra Andrea, ad addentrarci nell'incontro con Dio attraverso il relazionarsi con l'altro nella verità di noi stessi.
Fino a Fiesole, la nostra meta: ci ha accolti nel silenzio con la debole luce di candele che, con i loro diversi colori, hanno colorato la nostra notte.
Poi, le candele si sono spente è il silenzio ha preso il posto dei nostri canti ma durante il breve sonno i nostri cuori hanno continuato a gioire fino alla mattino quando finalmente, nella santa Messa abbiamo potuto incontrare quel Signore Gesù che abbiamo così a lungo cercato.
Alla fine però è arrivato il momento di scendere di nuovo dal monte e questa volta per tornare alle proprie case (fatta eccezione per noi, frati di Fiesole, ma siamo un caso particolare!) ma con qualcosa di nuovo che ognuno porta nel suo cuore e che neppure la tempesta potrà farla crollare.
Tutto questo grazie anche, e soprattutto, a voi, ragazzi... grazie di cuore!
Continuate a camminare, non fermatevi e quando la meta sembra troppo lontana guardatevi accanto: troverete fratelli e sorelle pronti a tenderti la mano.
Buon cammino!
fra Alessandro

Guarda le foto della
Notte delle Stelle

...e spediscici le tue!

XXVIII Marcia Francescana

La Marcia Francescana presentata da

Mons. Rodolfo Cetoloni

Vescovo di Montepulciano - Chiusi - Pienza

uno degli inventori di questa esperienza che quest'anno compie 28 anni...