Tornando da Oreb...

Miei carissimi fratelli,
La sofferenza ci indica la strada della santità come è stato per S. Francesco. La morte significa amore verso i fratelli come Gesù.
Eppure il tema è stato un po' duro ma bello è stato il nostro incontro. In questi giorni sto riflettendo su questo tema: è veramente proprio bello ricordare l'amore di Dio verso noi.
L'amore di Dio come un fuoco che ci riscalda quando lo avviciniamo e ci brucia quando avviciniamo un po' di più, così la conoscenza di Dio prima ci riscalda con la gioia dopo ci da la sofferenza di tentazione, difficoltà ecc..... Quando noi cominciamo a vivere con lui.
Però nella profondità c'è una grande pace.
Soffrire con Cristo; come Cristo è il nostro dovere: morire per gli altri deve essere il nostro desiderio. Non dimentichiamoci mai che ognuno di noi ha ricevuto una grande grazia che può diventare una benedizione per gli altri.
Si........ con il nostro sorriso, con lo sguardo, con le buone parole ecc........possiamo curare i cuori feriti degli altri. Quindi incominciamo a vivere come S. Francesco.
Vi auguro un buon cammino e grazie per tutto.

La vostra sorellina Sr. Anet.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Brava Sr. Anet, il tuo bell' articolo mi ha fatto riflettere sulla bellissima e grande figura di San Francesco..ti ringrazio di cuore per i pensieri così belli e profondi...anche io sono una figlia di Francesco di Assisi.

Grazia per la tua testimonianza che dai a tutti noi...